Nobile di Montepulciano
           Il Vino Nobile di Montepulciano D.O.C.G. da sempre 
          rappresenta un prodotto top dell’enologia italiana e mondiale. Già famoso 
          ai tempi degli Etruschi, continua a tramandare, ai nostri giorni, i 
          sapori e i profumi di questo incantato territorio. 
 Il 12 luglio 1966, tre anni dopo la promulgazione della legge 
		  sulle Denominazioni di Origine, è stato emanato il Decreto del Presidente della Repubblica che ha riconosciuto 
		  la Denominazione di Origine controllata (D.O.C.) "Vino Nobile di Montepulciano", regolarmentandone la produzione.
		  Il 1 luglio 1980 il Nobile è divenuto il primo vino in Italia a potersi fregiare delle fascette della 
		  Denominazione di Origine Controllata e Garantita (D.O.C.G.), che lo ha classificato tra i vini più 
		  prestigiosi nel nostro Paese e nel mondo.
		  La prima serie di "fascette" statali è custodita a Montepulciano presso il Consorzio del Vino Nobile. 
		  Secondo il Disciplinare di produzione attualmente vigente (Decreto Ministeriale del 26 luglio 1999), le caratteristiche 
		  fondamentali del Vino Nobile di Montepulciano risultano le seguenti:
		  - la resa massima per ettaro di vigneto è di 80 quintali con una resa in vino effettiva del 70%
		  - il vino può essere immesso in commercio soltanto dopo due anni di maturazione (tre per la Riserva) e comunque 
		  dopo aver superato rigidi controlli consistenti in esami chimici ed organolettici compiuti da una commissione 
		  ministeriale; 
		  - la vinificazione e la maturazione devono avvenire obbligatoriamente nel Comune di Montepulciano.		  
          
          Siti sul Nobile di Montepulciano
           wikipedia.org
           Consorzio del Nobile 
          di Montepulciano
           www.nobiledimontepulciano.com
        
 
	
	